Novembre 27 2015

E se anche i cristiani dovessero scusarsi per i fondamentalisti cattolici?

fondamentalisti

I musulmani in Italia scendono in piazza per dissociarsi dai fondamentalisti islamici, ma quante volte sono scesi in piazza i cristiani per manifestare contro i fondamentalisti cattolici?

Nel parlare comune, bombardati da mille trasmissioni televisive, articoli di giornale, la parola fondamentalismo si associa solo alla religione monoteistica musulmana. Generare confusione su temi complessi è una tecnica politica, questo lo sanno tutti e quindi facciamo chiarezza.

Cosa vuol dire fondamentalismo?

La parola fondamentalismo è stata coniata nel 1924 per connotare i cristiani evangelici negli Stati Uniti e poi estesa alle altre religioni monoteiste. Nel 1919 fu fondata a Filadelfia la World’s Christian Fundamentals Association, ispirata da W.B. Riley. Nel 1920 i fondamentalisti cristiani avviarono l’offensiva contro la modernizzazione nella Chiesa e nella società, sensibilizzando l’opinione pubblica e provocando gravi scissioni in vari gruppi protestanti.

Alcuni esempi di fondamentalisti cristiani?

Ci siamo presto dimenticati di cosa accadde nell’ Isola di Utoya dove un killer travestito da poliziotto raduna centinaia di ragazzi che partecipavano ad un campo estivo dei giovani laburisti, uccidendone 90. L’assalitore arrestato dalla polizia, Anders Behring Breivik confessa di essere l’autore della strage e si descrive come un fondamentalista cristiano, conservatore, di orientamento anti – islamico.

Nessuno è sceso in piazza mai per manifestare contro il genocidio di massa nella guerra in Ruanda che ha portato a circa 800.000 morti. Neanche quando questa guerra è stata definita “genocidio” dalla comunità internazionale e dalle Nazioni Unite. Perché? Molto semplice si fa fatica a dire che il genocidio è stato portato a termine dagli Hutu, prevalentemente di fede cattolica e da sempre molto vicini alla Chiesa Secolare, che sterminarono l’etnia Tutsi. Il genocidio massacrò più uomini all’interno delle chiese cattoliche che in ogni altro luogo.

E l’ esercito di Resistenza del Signore? Qualcuno se lo ricorda? Un esercito di guerriglieri  ultra-cattolici in nord Uganda, nel Sudan del Sud, nella Repubblica Democratica del Congo e nella Repubblica Centrafricana. Responsabili direttamente di un numero imprecisato di omicidi (tra i 5.000 e i 20.000) e dell’esodo in fuga di oltre 300.000 persone. Accusati di crimini contro l’umanità, compresi massacri, rapimenti, mutilazioni, torture, stupri, messa in schiavitù a fini sessuali. Peraltro utilizzando sistematicamente i bambini come combattenti, drogandoli mischiando il latte alla polvere da sparo.
Questo movimento religioso guidato da Joseph Kony si auto-dichiarava fondamentalista cristiano, contro all’Islam e a favore della creazione di una teocrazia basata sui Dieci Comandamenti.

Classificato come terrorista dall’FBI, Eric Robert Rudolph membro del movimento ultracattolico Christian Identity (che ritiene i cattolici ariani la Razza Eletta dal Signore) è autore di una serie di attacchi terroristici tra cui:l’attentato alle Olimpiadi di Atlanta presso il Centennial Olympic Park nel 1996 con 111 feriti ed un morto; la bomba ad una clinica per aborti ad Atlanta del 16 Gennaio 1997; la bomba all’Otherside Lounge, un bar per clientela lesbica, del 21 Febbraio 1997;la bomba alla clinica per aborti di Birmingham, Alabama del 29 Gennaio 1998; l’uccisione di Robert Sanderson, poliziotto di Birmingham e guardia part-time di una clinica abortistica.

Il 31 Maggio 2009 George Tiller, medico di Wichita in Kansas e persona di spicco a livello nazionale per l’esecuzione di aborti fu assassinato da Scott Roeder durante la funzione religiosa della domenica alla Reformation Lutheran Church.
Scott Roeder, cristiano convinto ed anti-abortista, confessò alla stampa l’omicidio dalla cella di detenzione, motivandolo come atto dovuto e contestando che l’uccisione di un medico abortista, responsabile per lui di decine e se non centinaia di “omicidi”, non rappresentava un reato ma un atto dovuto di ogni buon cristiano, secondo le teorie di David Leach. (David Leach, editore di “Prayer & Action News”, una rivista che incita all’uccisione dei medici che effettuano l’aborto, ha confermato numerosi incontri con Roeder e la sua participazione alla rivista). Leach è anche l’editore dell’”Army of God manual” che incita l’uccisione dei medici abortisti e contiene precise indicazioni per la creazione di ordigni esplosivi, uno dei testi base del movimento terroristico cristiano “Army of God”.

I morti per mano di un fondamentalista cristiano sono forse più accettabili?

Il problema della nostra società è proprio questo che ci vuole sempre qualcuno che paghi per gli errori di un altro o un capro espiatorio. La superficialità con la quale si conducono trasmissioni televisive, con cui i giornalisti scrivono articoli, ci porta alla semplificazione inesorabile di problematiche complesse, come la recrudescenza dei movimenti di fondamentalisti.

L’ideologia dell’ ISIS si basa su elementi di salafismo e whhabismo che sono due correnti conservatrici all’interno dell’islam sunnita.

Non mi sono giustificata, da cristiana cattolica, per la follia omicida di quei personaggi perché erano azioni di estremisti, ma in Italia ci siamo anche lamentati che erano pochi i musulmani in piazza.

Da cristiana cattolica gradirei che ci si preoccupasse di studiare l’ideologia dei gruppi estremisti religiosi e si desse una risposta al problema sapendo esattamente in cosa consiste il problema.